I genitori moderni sono sempre piu colti ed informati, vanno su siti specializzati per capire come procreare facilmente, leggono riviste per una gravidanza serena, comprano libri per educare i figli, e poi se crescendo il figlio manifesta qualche disagio? dove si “si compra” la soluzione? Portiamolo dallo psicoterapeuta!
La pratica clinica insegna che i figli moto spesso, essendo spugne, assorbono tutto dal genitore e per la loro ancora incapacità di ergere barriere difensive ne manifestano i disagi.
Ecco qui che ci troviamo di fronte a diagnosi precoci su bambini : dal disturbo dell’attenzione ad ansie e fobie di ogni tipo. Anche se risulta difficile da credere, ma per il genitore è molto più semplice accettare che il figlio abbia un problema e delegare all’esperto la soluzione, piuttosto che guardarsi allo specchio e affrontare egli stesso il proprio malessere in psicoterapia.
Quello che non si comprende è che un genitore che porta un figlio in psicoterapia, specialmente in età preadolescenziale, gli consegna inconsapevolmente un messaggio : “ ti ho dato il mio malessere e ora occupatene tu di risolverlo, tranquillo, ho pagato uno bravo che ti aiuterà! “ oltre il danno la beffa!
Per giunta il figlio che intraprende un percorso si convince del fatto che c’è in lui qualcosa da cambiare, poi torna a casa e…li tutto è come prima, quindi i suoi sforzi e i suoi progressi ottenuti con il suo psicoterapeuta vengono praticamente azzerati dal fatto che i genitori continuano ad alimentare il disagio e il figlio non può far a meno di assorbire e poi successivamente “scaricare” in analisi: quindi tanto tempo, fatica, frustrazione e non reale soluzione.
Personalmente la risposta che do ai genitori che mi chiedono di portare il figlio in terapia è “ Vieni tu!”. La quasi totalità dei problemi manifestati del figlio possono tranquillamente esser risolti grazie ad un percorso del genitore. Lo psicoterapeuta in questo caso svolgerà un doppio intervento: sul genitore e sul figlio in modo “indiretto” attraverso il genitore. Questo tipo di lavoro che tratta la radice del problema nell’adulto e che affronta anche il disagio del figlio per mano del genitore, tutela il minore e agevola un cambiamento nell’ambiente domestico che garantisce un efficace risoluzione.
Dott.ssa Silvia Trucco
Psicologa e Psicoterapeuta
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