[vc_row][vc_column width=”1/2″][vc_single_image image=”1406″ img_size=”full”][vc_single_image image=”1449″ img_size=”full”][vc_single_image image=”1450″ img_size=”full”][vc_single_image image=”1448″ img_size=”full”][vc_single_image image=”1451″ img_size=”full”][vc_cta h2=”Vuoi prender parte anche tu al corso?” color=”pink”]Vuoi richiedere informazioni oppure iscriverti?[/vc_cta][ts_button title=”Contattaci” url=”https://www.centromentecorpo.com/contatti/” size=”xlarge” icon_pos=”right” hover_effect=”” border=”” title_attr=”” color=”yellow” align=”center”][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_column_text]CORSO DI PSICOFISIOLOGIA CLINICA

Date in aggiornamento (scrivi a info@centromentecorpo.com per saperne di più)

La Psicofisiologia Clinica è una disciplina che inquadra l’essere umano come un unità integrata mentecorpo in modo perfettamente circolare, in cui gli stimoli neuronali plasmano il corpo, il quale rimanda segnali al cervello modificandone le connessioni. Tale processo può aver inizio sia dalla mente che dal soma.

Le tecniche del modello sono uno strumento terapeutico ad esclusivo appannaggio degli stretti collaboratori- ricercatori. Esse non sostituiscono metodologie pre-esistenti, ma le integrano donando all’individuo un nuovo inquadramento esistenziale.

Si presenta quindi in modo evidente la stretta connessione fra intervento Terapeutico o di counseling ed integrazione Psicologica, nello specifico Psicofisiologica.

All’interno del percorso formativo e professionale dell’operatore la visuale teorico-pratica delle Psicofisiologia clinica rappresenta indubbiamente un utile strumento conoscitivo ed anamnestico che si affianca, ampliandoli, ai concetti base quali ad esempio: corpo, muscoli, tensioni e contratture in senso prettamente anatomico. Propone inoltre all’operatore una visuale sul cliente più completa e dinamica, volta a orientarlo all’interno della relazione professionale nell’approccio con il cliente, in cui la scelta del giusto livello di “contatto e intenzione”, non rappresenta soltanto una questione di stile personale dell’operatore, ma il risultato di una capacità di osservazione e modulazione del rapport operatore-ricevente. In cui il primo apprende a modulare le proprie tensioni in relazione al secondo, tutto ottenuto tramite un training psicofisico prima sull’operatore e poi sul cliente

La Psicofisiologia Clinica integrata, è un modello che fa riferimento al Prof Vezio Ruggieri, pioniere di una diversa visione che si distacca dalla psicoterapia classica e ingloba quelle terapie ad approccio psicocorporeo (vedi Reichiana e Bioenergetica) che continua le ricerche del Prof. Riccardo Venturini dapprima come suo collaboratore poi come suo successore alla cattedra di Psicofisiologia Clinica dell’Università di Medicina e Psicologia “La Sapienza” di Roma, si distingue  per le sue solide radici nella ricerca in ambito Psicofisiologico e per il tradurre i risultati ottenuti dalle ricerche in “tecniche” o meglio “esperienze” da utilizzare nel lavoro clinico con il paziente.

Metodologia

La formazione dell’operatore all’interno del modulo di Psicofisiologia Clinica Applicata prevede che ogni lezione sia suddivisa in una prima parte teorico- esplicativa dei concetti del programma, ed una relativa seconda parte pratico-esperienziale, volta a fissare in modo concreto lo studio di ogni argomento trattato nella lezione.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_separator color=”white” border_width=”10″][/vc_column][/vc_row]